Soggetto: studio per la scenografia de "La bella e il mostro" come indicato dalla didascalia nella parte inferiore che reca la dicitura:
"Al mio amico Maestro Veneziani
Pieretto Bianco offre con la speranza che tutte le forze operanti
alla Scala si intonino come il meraviglioso coro
LA BELLA E IL MOSTRO - ATTO IV - VELO TRA LA I e LA II SCENA - marzo 1926"
Il Maestro Veneziani era Vittore Veneziani (Ferrara, 25 maggio 1878 – Ferrara, 14 gennaio 1958), direttore di coro e compositore italiano alla cui memoria è intitolata l'Accademia Corale di Ferrara.
Supporto e tecnica: acquerello su cartone
Autore: Pieretto Bianco, nome d'arte di Pietro Bortoluzzi (Trieste, 1875 - Bologna, 1937).
Pietro Bianco Bortoluzzi, noto anche come Pieretto Bianco, nacque a Trieste nel 1875 e morì a Bologna nel 1937. Pittore e scenografo di grande talento, sviluppò la sua arte in modo autodidatta, ispirandosi alle celebri opere di Tintoretto e Tiepolo, per poi proseguire gli studi presso l'Accademia di Venezia e Burano.
Tra i suoi soggetti preferiti vi furono la montagna di Tignes e la città di Venezia, ma anche i paesaggi e la ritrattistica, in cui traspariva una profonda passione per l'arte e la vita, espressa soprattutto attraverso l'armonia dei colori. Alcuni dei suoi lavori paesaggistici richiamavano le tecniche dell'Impressionismo, conferendo alle sue opere un'impronta di raffinata modernità.
Nel 1915, Pieretto ebbe l'onore di decorare il padiglione italiano all'Esposizione di San Francisco, mentre l'anno successivo intraprese la carriera di scenografo presso la Metropolitan Opera House di New York. Negli anni Venti, dopo un periodo trascorso a Cuba, tornò in Italia dove si dedicò con rinnovato impegno alla pittura e alla scenografia, nonché all'insegnamento presso l'Istituto di Belle Arti di Parma.
Muore a Bologna nel 1937 a causa di una polmonite.
Epoca: datato 1926
Provenienza: Italia
Condizioni: molto buone (osserva le fotografie, considera l'età)
Misure: 65 x 37 cm (misure dipinto) - 73,5 x 45,5 cm (cornice comrpesa)
